Dal 2024 abiteremo anche su Marte
Ci siamo..i maggiori tabloid hanno iniziato ad incalzare la notizia dell’esplorazione-colonizzazione del Pianeta Rosso, Marte. L’obiettivo che Elon Musk ha mostrato all’International Astronautical Congress, è di creare una base abitata permanente su Marte a partire dal 2022. Ha spiegato che dal prossimo anno si darà il via all’utilizzo della Dragon 2, navicella spaziale in grado di portare astronauti fino alla Stazione Spaziale ed anche oltre. Il razzo marziano di Space X, presentato al congresso e, al momento chiamato BFR, avrà 31 motori anzichè i 9 del Falcon 9 che già oggi lancia satelliti e navicelle verso la ISS.
Il viaggio verso Marte da parte dell’uomo inizierà nel 2022 con il lancio di due navette, senza uomini, che trasporteranno il materiale necessario ai primi astromarziani. Nel 2024 poi inizierà il vero e proprio popolamento del pianeta, facendo arrivare due cargo e due shuttle con i primi uomini.
La costruzione della base comincerà con una navicella a cui ne seguiranno altre che porteranno alla nascita di una prima piccola città.
Grazie al terraforming, processo artificiale di intervento su di un pianeta o sulla luna che modifica l’atmosfera per renderla vivibile all’uomo, diventerò “un bel posto in cui vivere” e lo Shuttle predisposto per la costruzione potrà poi essere usato per i viaggi sulla Terra o sulla Luna.
Non solo enti e società spaziali si sono interessati al pianeta più vicino alla Terra, anche gli Emirati Arabi, non molto tempo fa, hanno annunciato la volontà di costruire sulla superficie marziana entro 100 anni, dando vita fin da subito ad un prototipo di città marziana, qui sulla Terra, con l’ausilio di stampanti 3D simulando ciò che sarà possibile fare su Marte.
La voglia di esplorazione del Pianeta Rosso, ha lanciato una nuova sfida, che non è più tra USA e URSS per l’egemonia della tecnologia spaziale degli anni ’70, bensì oggi è un confronto tra il Pubblico e il Privato a chi sa far meglio.
Anche la Nasa, ovviamente, ha in progetto la costruzione su Marte, ma il loro progetto è molto più lungo e complesso in quanto la loro idea è di costruire in primis una stazione cislunare, per poter esaminare e sperimentare tutto l’occorrente per poi partire verso Marte.
Quindi, che inizi la sfida e soprattutto la scoperta reale ed umana del Pianeta Rosso.