Gender Pay Gap: donne, maternità e guadagno

Gender Pay Gap: donne, maternità e guadagno

Oramai non è più un mistero: le donne guadagnano meno degli uomini!
Le ultime cifre dicono che gli uomini percepiscono circa il 23% in più rispetto alle loro colleghe donne.

A cosa è dovuta questa disparità non è dato saperlo ma forse qualcosa si sta muovendo, almeno per le donne che hanno sostenuto una gravidanza, non in termini di riscontro monetario ma, con alcuni accorgimenti, è possibile migliorare la qualità della propria vita lavorativa.

Così la pensa Alessandra Giordano, Direttore Delivery di Intoo, società associata a Gi Group che propone il progetto Moms@Work che aiuta le aziende a reintegrare le donne che tornano dalla maternità.

Il progetto pone l’accento su cosa è possibile migliorare aldilà dell’aspetto economico e suggerisce tra le altre cose:

1) Di richiedere al proprio datore i lavoro di sostenere le spese per un master o un corso al fine di fare carriera nell’azienda stessa;

2) Di concordare con l’azienda un orario di lavoro flessibile al fine di conciliare la maternità con gli impegni lavorativi;

3) Agevolazioni personali quali assicurazioni sanitarie e rimborsi di spese scolastiche per i figli;

Si può richiedere di essere inserite in nuovi progetti che diano possibilità di crescita professionale e l’opportunità di partecipare ad iniziative quali eventi, forum in qualità di rappresentante della propria azienda a seconda delle proprie mansioni e conoscenze.

Sicuramente tutto questo non risolve la problematica del gap gender pay ma indubbiamente favorisce quella categoria di donne lavoratrici e madri.

Sarebbe bello se tutte le aziende adottassero dei benefit per delle particolari categorie di lavoratori,m staremo a vedere se prenderà piede questa bella iniziativa.

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