M87: La prima immagine di un buco nero

M87: La prima immagine di un buco nero

M87: La prima immagine di un buco nero

Questa che vediamo è la prima immagine dell’orizzonte degli eventi di un buco nero, in particolare quello al centro della galassia M87. Quest’ultima è distante circa 50 milioni di anni luce dalla nostra (1 anno luce = quasi 10mila miliardi di km).

Cos’è l’orizzonte degli eventi?

È la regione intorno al buco nero dalla quale è impossibile sfuggire.

Al centro di questa c’è un punto di grandezza infinitamente piccola e di massa infinitamente grande chiamato “singolarità”.

Se un qualsiasi oggetto dovesse trovarsi nella prossimità del primo, inizierà a ruotare venendo ridotto ad uno spaghetto di particelle le quali non potranno mai più sfuggire dal buco nero neanche alla velocità della luce. Da qui la definizione “buco nero”.

Cos’è la luce che si vede?

La parte rossa che vediamo intorno alla sfera nera è la luce viene emessa dall’eccitamento e quindi surriscaldamento degli oggetti che stanno per essere “mangiati”.

Cos’è la sfera nera al centro?

E’ l’ombra dell’orizzonte degli eventi che, essendo circondato da fotoni, e quindi luce, proietta la sua ombra in tutte le direzioni facendo risultare la sfera nera che vediamo al centro. L’ombra fa sembrare l’orizzonte degli eventi più grande di quanto in realtà sia appunto per il disco di ombra che si forma intorno ad esso.

La sfera contiene, quindi, l’effettivo orizzonte degli eventi al suo centro.

Perché non si può fotografare un buco nero?

In quanto neanche alla velocità della luce (la velocità a cui viaggiano i fotoni) si può uscire dal buco nero è impossibile catturarne un’immagine. Un oggetto ci è visibile solo quanto produce o riflette luce, ma quando i fotoni sono intrappolati in un buco nero è impossibile rilevarli e quindi è impossibile scattare una fotografia dell’evento.

L’immagine che abbiamo oggi è stata ottenuta grazie a radiotelescopi sparsi per tutto il mondo che hanno raccolto i dati studiati poi da un team di 200 scienziati internazionali.

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