Ostia: demolizione chioschi sulle spiagge libere
E’ polemica ad Ostia Ponente per la demolizione di tutti i chioschi sulle spiagge libere del lungomare Duca degli Abruzzi.
Questa estate per chi non sceglierà lo stabilimento ci saranno non pochi problemi in spiaggia: meno chioschi, bar e lettini.
L’amministrazione 5 Stelle cerca di riqualificare il litorale partendo dalla legalità demolendo quindi tutti i chioschi che, secondo gli atti processuali, sono privi di idoneo titolo abitativo edilizio e che avrebbero dovuto essere smantellati tempo fa. Decisione che crea polemica tra gli esponenti di Fratelli d’Italia i quali hanno paura che lasciando le spiagge abbandonate ci sia grosso rischio di abusivismo e caos.
Il piano di pulizia è iniziato già a Marzo. Dopo la demolizione dell’ex Amanusa si procederà con le strutture della Spiaggetta, Cajenne, Faber Beach e Punta Ovest
Addio quindi ai chioschi e al noleggio di sdraie e ombrelloni, servizi che prevedono che vengano messe a bando concessioni marittime che a loro volta dovranno essere approvate dal Piano di Utilizzo degli Arenili.
Le gare riguarderanno anche i bagni pubblici e il servizio docce che saranno in legno e smontabili direttamente sulla spiaggia.
Molti cittadini accusano l’amministrazione di non aver provveduto a smantellare tutto lasciando in spiaggia ancora calcinacci e pezzi di struttura smantellati.
Resta da capire ora quando i bandi verranno assegnati. La stagione estiva è alle porte e rischiamo che ad Ostia non si riuscirà ad avere neanche un minimo di servizi .