Perché lasciare le scarpe fuori dalla porta
Di questi tempi si fa un gran parlare di igiene e misure di prevenzione, una buona pratica che sta prendendo largamente piede in questo periodo storico particolare anche in Italia è quella di non camminare con le scarpe dentro casa.
Quest’usanza è molto diffusa nel nord Europa, in Asia e in America ma qui in Italia ancora non è stata completamente sdoganata.
Una buona pratica quella di togliersi le scarpe all’ ingresso di casa o addirittura fuori la porta, soprattutto se si prende l’abitudine di tenere delle pantofole anche per eventuali visitatori come fanno da tempo in Giappone.
Perché vi parliamo di questo oggi? Perché non ci crederete ma le scarpe possono portare circa 400 mila batteri nelle nostre abitazioni.
Pertanto bisognerebbe prestare particolare attenzione se ci si reca in un posto dove si trovano persone convalescenti o malate oppure bambini piccoli.
Oltre all’aspetto della pulizia ci sono altri vantaggi pratici che riguardano quest’abitudine.
Togliere le scarpe è anche utile per evitare di usurare tappeti, pavimenti in legno, oltre a mantenere la pulizia del pavimento molto più a lungo.
In più se vivete in un condominio sarebbe buona norma evitare di tenere scarpe con il tacco e produrre rumori che potrebbero irritare i vicini.
Sapete inoltre che camminare a piedi scalzi rafforza i muscoli dei piedi? Migliora inoltre anche la circolazione del sistema sanguigno e linfatico e previene i problemi legati a gambe e piedi gonfi.
In alcune culture inoltre è sinonimo di libertà.
E voi quali nuove abitudini state prendendo? Avete iniziato a lasciarle fuori dalla porta?